martedì, agosto 02, 2005

Il Pandoro di Guido...

La storia risale ad un otto anni fa circa... Io e Alessandro Villa avevamo trovato 2 polli... i due Maurizii... loschi figuri, perlomeno uno, che ci avevano affidato la gestione di un pub a Miramare di Rimini...
Non so se avete presente la grande catena di Transilvania e Zombie creata da un gruppo di pazzi di cui ora non ricordo il nome... be' come in tutte le famiglie ci sono i figli venuti e cresciuti bene e quelli invece che non combineranno mai niente... ecco noi eravamo a guida di quello un po' menomato... il mitico pub HIROSHIMA.
L'avevamo reso ancora più nostro, avevamo contribuito a crearlo, la mia consolle era formata da sacchi di sabbia, vicino al bancone del bar con sopra il portellone trasparente di un aereo da caccia... tutto il pub ricoperto di tele maculate, finta erba mimetica, muri formati da finti tombini con ideogrammi giapponesi, monitor che facevano vedere scene di guerra e di bombardamenti in continuazione... Il mio disco di apertura "Il pilota di Hiroshima" dei Nomadi... Tutti vestiti a tema... Grazia in cucina, io alla musica, Alessandro Villa ai tavoli, la morosa di suo fratello Guido al bar...
Se l'alzheimer non mi ha già preso la ricordo molto provocante e carina...
Un giorno da un suo racconto nacque la favola di GUIDO ED IL PANDORO, ne sono state date versioni diverse, ogni volta che viene raccontata viene proditoriamente cambiata... un po' come una leggenda metropolitana...

LA VERITA': Guido, vice campione nazionale di Body Building, e quindi non è che si possa poi prenderlo in giro più di tanto, viene lasciato in casa alla mattina dalla sua fidanzata... Siamo vicini a Natale e quindi la povera tapina la sera prima ha comprato un Pandoro, uno di quelli artigianali da un chilo, fatti a mano da un panettiere, pieno di burro, (sto prendendo un chilo di grasso solo a parlarne...)
Guido si sveglia, vede il Pandoro e decide di fare colazione... colazione abbondante... poi si rimette a letto aspettando il rientro della fidanzata... "Guido, Guido... sono tornata!. Hai fatto colazione? Hai visto ti ho comprato un Pandoro artigianale... l'hai assaggiato?"... "Sì amore, buono ma dopo un po' stomaca..." Si era fatto fuori un'intero Pandoro... un po' come la sfida di Signori del Buondì...
C'è da dire che chi conosce i body builders sa che nei giorni pre gara l'alimentazione è dannosamente squilibrata... 10 - 15 bianchi d'uova, carboidrati per il carico necessario ma ad ogni cosa c'è un limite..,.
In sè per sè la storia non fa ridere più di tanto, sono le sue versioni che lasciano stupiti... Ed ora il gioco interattivo... Alessandro, Federico, Vittoria e chiunque voglia DEVE lasciare la sua versione dei fatti... da quella del Cinema Porno, ormai entrata nel mito a quella di Mondadori appena aggiunta...
Vediamo di cosa siamo capaci... magari poi rileghiamo tutto e mandiamo in stampa... proprio con Mondadori dati gli agganci di Alessandro...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Annarita ci dobbiamo impegnare, siamo le letterate del gruppo....!!

Il Fede ha detto...

Allora invece di scrivere stupidate (sulla nascita della storia del pandoro avrei da ridire ma va bhè..), vuoi aprire un post sulla serata più importante dell'anno, cioè la serata in cui ho conosciuto la mia fantastica fidanzata bolognese....

Anonimo ha detto...

caro Muri,
nonostante sia in ferie sono venuta in ufficio solo per scrivere sul tuo blog!!
allora è, vedo che a bologna scoppiato qualcosa e io come al solito non c'ero

senti Fede se ti trasferisci a bologna non è che poi ci togli il saluto, non ti fai più vedere a vai a vivere a funo di argelato??

Anonimo ha detto...

Ovviamente tu non c'eri (come al solito)...se no che gusto ci sarebbe....
pensa che bello tutti quelli che diventano antipatici vanno a vivere a funo di argelato!!!!