martedì, marzo 25, 2008

Om mani padme hum

Om mani padme hum è un mantra tibetano.

Letteralmente significa "O gioiello sul fior di loto, concedimi l'ispirazione per ottenere l'unione di metodo e saggezza" ma assume infiniti significati a seconda del contesto in cui viene pronunciato.

Le sei sillabe che lo compongono servono a purificare l'ego dai suoi complessi e l'animo umano dalle emozioni negative, evocando qualità tanto rare quanto preziose di cui l'umanità intera sembra sprovvista: Om (meditazione) Ma (pazienza) Ni (disciplina) Pad (saggezza) Me (generosità) Hum (diligenza).


domenica, marzo 16, 2008

Negramaro - Una volta tanto

Se chiudo gli occhi non ci sei in fondo a tutti i miei vorrei. Almeno tu lasciassi scia, saprei come lavarti via. Se chiudo gli occhi dove sei davanti a tutti i dubbi miei. Almeno tu lasciassi scia saprei come mandarti via. Una volta tanto dimmi sempre, sarà per sempre. Quanto ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Prendimi in giro e dimmi sempre ah sarà per sempre. Ma che ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Se chiudo gli occhi forse sei tutti gli errori quelli miei. Almeno tu fossi poesia saprei cantarti e così sia. Chiudessi gli occhi affogherei; è un fiume in piena di vorrei. se almeno tu lasciassi scia saprei seguirti e andare via. Una volta tanto dimmi sempre, sarà per sempre. Quanto ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Prendimi in giro e dimmi sempre sarà per sempre. Ma che ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Se chiudo gli occhi non ci sei, se chiudo gli occhi dove sei. Una volta tanto dimmi sempre, sarà per sempre. Quanto ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Prendimi in giro e dimmi sempre sarà per sempre. Quanto ti costa dirmi sempre se poi sempre è una bugia. Se chiudo gli occhi non ci sei in fondo a tutti i miei vorrei. Almeno tu lasciassi scia, saprei come lavarti via